Boston Celtics - L.A. Lakers (Game 4), Italia - Romania

Già che ho appena aggiunto una categoria "Sport" alle etichette, tag, chedirsivoglia di questo blog, andiamo a analizzare questi due eventi sportivi che mi sono sparato quest'oggi. Ci sarebbe pure Francia - Olanda, ma sarà per un'altra volta.

Boston Celtics - L.A. Lakers

Primo quarto: non visto, già che la mia connessione internet, il firewall, il processore, le cavallette, l'inondazione e tutte le scuse di Jacke messe insieme mi hanno consentito solamente di sapere il risultato. Molto a molto poco per Los Angeles. Odom come mattatore e Bryant a dispensare assist.
Secondo quarto: già ho cominciato a vedere qualcosa e Boston si è un poco risollevata. Los Angeles continua a tenere il gioco in mano, però già si nota un certo rilassamento. Bryant continua a fare assist, però l'assenza di canestri lo condizionerà più avanti. Di Boston il migliore è Allen, finalmente ritrovato dopo aver sofferto per tutti i play off.
Terzo quarto: come sempre i Celtics nel 3º spingono sull'acceleratore... della difesa. Rocciosi come non mai, triplicano Bryant che deve scaricare, solo che i compagni ricadono nel buoio di gara 1 e 2 (esemplare una schiacciata facile di Gasol... sul ferro!). Garnett e Pierce salgono a livelli normali e Boston rientra in partita.
Quarto quarto: la disfatta di Los Angeles. Rotazioni difensive sbagliate (per favore spiegate e Radmanovic, finalmente almeno presentabile in attacco, che lasciare il proprio uomo, tiratore da tre, per coprire un probabile tiro da due non è una buona idea) e Boston passa a condurre e allunga. Bryant cerca di riportare Los Angeles davanti, però è tardi per battere i raddoppi e le triplicazioni, cosa che peraltro gli riesce benissimo. Se lo avesse fatto anche nel secondo e terzo quarto Boston avrebbe avuto molta difficoltà in difesa e si sarebbe caricata di falli. In ogni caso Boston non cede e strappa la vittoria fuori casa. Grazie a un Allen strepitoso. Odom scompare dopo un primo tempo fenomenale, Gasol galleggia, Bryant soffre perché deve rassegnarsi a fare il Bryant.

Gara 5 domenica notte. Lisa ti aspetto (ieri con i problemi di connessione non abbiamo chiacchierato abbastanza e così la partita non mi ha soddisfatto... forse anche perchè abbiamo perso!).

Italia - Romania

Ed eccoci al calcio. Sport che un poco conosco e in cui tutti noi italiani siamo, almeno, Commissario Tecnico.
La partita è importante, le due squadre si giocano la qualificazione, però dire che sono sullo stesso piano... beh... mi sembra forzato! Italia è campione del mondo e ha perso la prima partita, Romania non ha mai vinto nulla e, molto probabilmente, nulla vincerà. Ha già pareggiato cotro la Francia, vice-campione del mondo, e può gioire se riesce a passare il turno. Quindi tensione maggiore per gli Azzurri, che in ogni caso partono bene.
A centrocampo siamo un po' più reattivi che contro l'Olanda, in ogni caso squadra migliore del torneo fino a qui. In attacco Toni è un po' meno solo, visto che Del Piero lo aiuta da più vicino che Di Natale.
Ma non è giornata nemmeno oggi. Giochiamo bene, facciamo qualche azione là davanti che ci avvicina al vantaggio, però l'occasione più chiara se la procura Mutu e per fortuna che i portieri italiani da anni non sono fuffa. Buffon salva. Ricominciamo a giocare, Del Piero è il più attivo là davanti e sfiora il vantaggio, ma il pallone non entra, Lobont para quello che c'è da parare e così la Romania si avvicina un'altra volta al goal con una grande punizione che Buffon, dopo l'incertezza sul primo goal olandese, para alla grande.
Primo tempo che si chiude con il goal dell'Italia, meritatissimo dopo 1000 cross in area, che insacca Toni. Fortunatamente per tutti i tifosi di tutte le altre nazionali, chè mi son accorto che ci odiano TUTTI, il guardalinee si inventa un fuorigioco che chiaramente non esiste e così l'arbitro annulla. Alla faccia della influenza italiana ne calcio internazionale.
Nell'Italia il primo tempo manca soprattutto Perrotta, che non si vede e così ci lascia in dieci. Buona partita di Grosso, un mostro, di Del Piero e  della coppia centrale, De Rossi / Pirlo, che creano gioco. Ovviamente migliore in campo Buffon.

Secondo tempo che mi stupisce. L'Italia entra in campo e non c'è più (lo so che è possibile scrivere così, ma è ciò che accade). La grinta è svanita. Lasciamo arrivare primi sui palloni gli avversari. Davanti Toni non spizza un pallone di testa nella direzione giusta nemmeno a pagarlo... ma... aspetta un attimo! Lo paghiamo per questo!! Cazzo!!! Voglio che almeno uno su tre lo stoppi e lo passi a un compagno, merda, che sei alto 1.90!! Vedere Van Nisterloy per capire di cosa parlo.
Del Piero si perde, anche perché giocare 45 minuti con un compagno che non ti da un pallone giocabile un po' ti scazza, e così sull'unico pallone decente si addormenta e rimarrà la solita pietra sul cuore (ecco Del Piero ci ha fatto perdere! Ma gli errori degli altri 10 non li vogliamo vedere mai?).
In ogni caso la vedo male, abbiamo perso la grinta e i rumeni non sono così scarsi da poterli battere senza giocare.
E così, già che abbiamo smesso di giocare, facciamogli pure un altro regalo e... via... perché non mettere il loro miglior attaccante solo davanti alla porta? Detto fatto, Zambrotta, non nuovo a questo genere di sviste difensive, regala la palla a Mutu e Buffon deve piegarsi (mi riguardo l'immagine del goal nella mente e per pararlo avrebbe dovuto stare in piedi e avere fortuna... troppo pure per lui...).
Fortuna vuole che un po' di rabbia svegli gli azzurri che pareggiano subito grazie all'arrogante Panucci (pronunciato come lo pronuncerebbe Sacchi / Crozza). Corner, Chiellini ricentra e Panucci insacca (per la serie battere un corner decente a volte è utile...).
TI aspetti che li schiacciamo... però ancora stiamo titubando. Loro continuano a crederci.
E infatti hanno qualche folata, poi l'arbitro si inventa un rigore (va bene, la cravatta c'era, ma vogliamo vedere quante altre ce n'erano?). E qua i tifosi da bar dietro di me, tedeschi, francesi, spagnoli, cechi... di qualsiasi parte d'Europa fossero, esultano come se le loro ridicole nazionali avessero vinto un mondiale (ricordo a questi sfigati che se le mettiamo tutte assieme arriviamo al numero di mondiali vinti dall'Italia, quindi meglio se imparano a gioire per le loro gioie...).
San Buffun fa' il miracolo, San Buffun fa' il miracolo... quasi non riesco nemmeno a pensare di pensarlo, tanta è la paura.... e però, cazzo, lo FA!!! Paratone spettacolare, mano e piede, e via...
Si va avanti ma il risultato non cambia.
Il secondo tempo ha visto entrare Cassano, che però dimostra di non aver capito che deve fare la cosa giusta e non quella spettacolare. Che so... dopo aver saltato due avversari magari è meglio entrare in area e tirare e non passare alla cazzo, visto che come minimo lo stendono e ci portiamo a casa rigore e partita, no? In ogni caso non è colpa sua il pareggio. Diciamo che sono un po' deluso da Toni, che ha fatto molto poco, da Camoranesi, che sbaglia molto.
In realtà manca poco a poter gioire, ma quel poco proprio non arriva. Vedremo martedì.


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Comments

Anonymous said…
Amen!

;-)

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