Già, perché negarselo? Questa è una notte un po' così... un po'... come si chiamano queste notti? AH, sì! Questa notte è una notte un po' porca e un po' puttana. Ma in amicizia, sia chiaro! Dunque. Oggi, oramai, è giovedì, mio primo giorno libero (ne possediamo due, noi qua lavoratori del turismo, due a settimana, come molti comuni mortali. Solo che non sono obbligatoriamente sabato e domenica). E lo passerò, dio voglia ("ahh... allora credi in Dio!"... boh?!? Comunque questo è un modo di dire...), dormendo. E lo passerò, voglia dio ("AHHH!!! MA LO VEDI CHE CI CREDI?!?"... per favore... son le 3:30 del mattino, non rompere!), sveglio a giocherellare in spiaggia e suonando la chitarra. Il dramma (dramma... fosse questo...) è che ho un po' di febbre, sono qua lavoratore solo grazie all'aspirina (paracetamol, per la precisione) e, nelle ultime 48 ore, credo di aver dormito 4 ore (forse). Quindi il domani, che in realtà è l'oggi, dipenderà mo...