Ritorni e partenze

Arriva un amico da molto lontano.
Porta racconti di un viaggio durato due mesi, nelle terre dell'America del Sud.
Parla di posti che solitamente si sognano (notare l'allitterazione in "esse"), di un modo di viaggiare che fortunatamente condividi, ma che puoi sperimentare raramente.
Si parla davanti ad un bicchiere di vino, di tutto, del viaggio, della vita, di questa Italia... e la voglia di partire monta, di andarsene cresce parola dopo parola.

E si potrebbe, l'oppurtunità c'è... ma come si fa?

Come si lascia un posto? Come ci si libera dalle pastoie di 30 anni di vita?

Mah...

Comments

Anonymous said…
semplicemente andandosene...ma si deve esserne in grado...
Nittalope said…
... già...

Ho già cambiato decisione almeno 12 volte... e chissà quante ancora la cambierò...

Previsione? Non parto...
Anonymous said…
De ne devi d'annà!!
Davvero Micheletto! L'opportunità è grande e probabilmente la paura altrettanto. Ma non cedere!!
Dopo i discorsi di ieri, oggi mi sono veramente svegliato diverso!
LIBERI TUTTI! come dicono i Subsonica!
Daje!!

by Tu sai chi

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